Correttore roll-on Garnier

Hello! Recensiamo il correttore roll-on di Garnier, nella tonalità più chiara, quello con la pallina in metallo che dovrebbe massaggiare e svegliare lo sguardo, idratare la zona perioculare e, ovviamente, correggere e illuminare le occhiaie. Ecco Mr. Roll-on

L'ho preso da un po' e lo uso spesso, quindi posso farvi la review; sono 15 ml per 9 o 10 €, non ricordo esattamente, si trova un po' ovunque ed è disponibile, come per le BB cream, solo in 2 colorazioni, una chiara e una medio scura...è una vera seccatura che non ci siano altre nuances, perchè in effetti la chiara è veramente chiara e la scura quasi troppo arancione per i miei gusti. Quindi vedete voi: se siete molto pallide tipo me la prima colorazione è ok, ma se avete un colore più umano attente perchè penso che l'altra sia davvero difficile da abbinare.

Comunque, tornando a noi, io lo trovo un prodotto molto buono. E' parecchio liquido, quindi, una volta applicato, aspetto in genere qualche secondo prima di sfumarlo, in modo che si solidifichi un pochino e possa stenderlo con più precisione; inoltre, è abbastanza coprente. Sapete, però, che io non ho grosse occhiaie da nascondere-e quindi, se quello è il vostro problema, non saprei dirvi se fa al caso vostro o meno-per cui lo uso essenzialmente allo scopo di uniformare e illuminare, e in quello funziona benissimo.

Si stende bene con pennelli, spugnette o anche solo con le dita; io lo fisso con un po' di cipria e devo dire che dura parecchio durante la giornata. Prodotto consigliato :)

Ciaoo!

NEGRITA Unplugged 2013-Teatro Galleria di Legnano

Ieri sera, finalmente, io e Ste abbiamo potuto usare il nostro regalo di Natale...il biglietto per l'unplugged dei Negrita, che suonavano vicino a casa nostra. Per una volta un concerto dalle nostre parti, senza dover andare come al solito a Milano, e per di più un acustico, quindi qualcosa che non avevamo ancora visto, un'esperienza nuova. I Negrita per noi significano tanto, li ascoltiamo da sempre, nei loro testi ci siamo anche un po' noi due e quindi l'aspettativa era alta; devo ammettere che non sapevo bene cosa immaginarmi, mi sono sempre ripromessa di andare a vederli live, ma l'acustico mi incuriosiva e intimoriva allo stesso tempo, perchè credo sia davvero difficile creare interesse nel pubblico avendo a disposizione solo una voce e una manciata di strumenti.

Il posto era gremito. Il Galleria è uno di quei cinema-teatro d'altri tempi, ha molti anni sulle spalle e un'atmosfera tutta sua, ed è stato bello non essere nella solita discoteca, nel solito locale. Un po' d'attesa e  molti applausi per fare alzare quel telone, che finalmente si solleva dando inizio a uno dei concerti più belli a cui ho assistito. La voce di Pau è morbida e potente, emozionante fino al brivido, splendidamente accompagnata dalle chitarre di Drigo e Cesare, e srotola le loro canzoni più belle, impreziosite da questo clima intimo, da quest'intesa pazzesca che si crea subito con il pubblico; le battute in toscanaccio, i loro ricordi di musicisti condivisi con noi, due risate su un vodka lemon. Tutti i dubbi che avevo svaniscono praticamente subito, spazzati via dall'intensità di un'esibizione che lascia il segno, che ti fa il cuore a brandelli, che ti fa saltare in piedi e urlare ogni singola parola di Hemingway, di Che rumore fa la felicità, di  Hollywood, passando per Luna, In ogni atomo, Rotolando verso sud (lì tutti si sono alzati e sono corsi sotto il palco a ballare) fino alla meravigliosa Ho imparato a sognare. Finisce tutte sulle note di una singolare Mama Maè, e così bella e strana non so se la sentiremo ancora.

Sono uscita contenta come non mai, come poche volte mi capita ormai dopo un concerto. Loro hanno le chiavi di certi posti del mio cuore, posti dove non tornavo da tanto...Posti dove una struggente malinconia si alterna a una esagerata voglia di vivere. E' così bello vivere certe emozioni.

...Tra una botta che prendo e una botta che do'

tra un amico che perdo e un amico che avrò

che se cado una volta, una volta cadrò

e da terra, da lì mi alzerò

c'è che ormai che ho imparato a sognare non smetterò...

Balsamo American Dream (Delizia) LUSH...e altro

Balsamo. Io ho i capelli lunghi e tendenzialmente lisci, se li asciugo al sole diventano un po' ondulati ma il problema è che lo shampoo da solo mi increspa tutto. Mettere il balsamo quindi è inevitabile, e in genere ne compro una quintalata, sempre per il terrore di rimanere senza...Oltre allo Splend'or al cocco, che tanto amo insieme al suo compagno ai fiori e bacche di ribes (è un nuovo arrivato, ma mi sto trovando benissimo perchè idrata senza appesantire e non mi devo rilavare i capelli il giorno dopo), due settimane fa ho comprato da Lush American Dream, qui in Italia Delizia.

Premetto che, nonostante io vada molto orgogliosa dei miei capelli, non è che riceva mai particolari complimenti nei loro riguardi; le uniche volte che li ho ricevuti, è stato quando ho usato gli shampoo solidi  Lush per lavarli. Usando Delizia, mi sono resa conto che proprio non c'è storia: i capelli sono diversi da quando li tratto col balsamo del supermercato. Sono più morbidi e lucenti, districati benissimo, nutriti, e il profumo permane davvero per tantissimo (tra l'altro sa di fragola e vaniglia, ciao proprio).

Come al solito, si tratta di un prodotto abbastanza costoso: 6,95 € per 100g. Come al solito, la cosa mi fa incazzare...però la differenza rispetto agli altri balsami, ripeto, c'è. Dentro ci sono fragole, vaniglia, succo d'arancia e miele, gli ingredienti sono quasi tutti verdi ma a quanto ho capito deve esserci anche un tensioattivo abbastanza aggressivo, cosa che però non mi tange particolarmente... In definitiva questo prodotto mi piace parecchio, perchè è tra i pochi con cui riesco a ottenere sui capelli, non so nemmeno come dirvelo..la giusta "pesantezza" o corposità...Lo Splend'or mi aiuta in questo, ma non così come Delizia.

C'è un altro balsamo, molto meno costoso, che mi fa praticamente lo stesso effetto, ed è l'Ultra Dolce Garnier all'olio di Argan e Camelia (atm non ho foto di repertorio, ma ha la confezione arancione con una camelia e ghirigori dorati, e si autoproclama "Balsamo Meraviglioso"). Ragazze è buonissimo! A parte il profumo che è paradisiaco, districa e liscia i capelli che è un piacere...li lascia veramente setosissimi e morbidi, ma non pesanti. Credo che non sia uscito da tanto perchè non l'avevo mai visto in giro...comunque se vi capita provatelo perchè secondo me è meglio degli altri Ultra Dolce in commercio.

Ciaoo!

H&M Make up sponge

Helloooou! Do you like the view? Tutti i miei posterzzz vi salutano! Volevo mostrarvi la spugnetta da trucco che ho preso da poco da H&M, quella che in tanterrime dicono essere il dupe della Beauty Blender...Per sapere di che farnetico, googlate il suo nome e vi comparirà nei risultati che è la spugnetta più figa del mondo, la più bella, la più versatile, la più usata...ascoltatemi ragazze, avrete capito che io ok spendo, ma 20 € circa per una spugnetta anche no. Mi fa anche il caffè? No, perchè in quel caso posso valutare l'acquisto, sennò ciupa.

Allora, torniamo a questa cosa rosa. Mentre acquistavo il solito lipbalm al petrolato che non finirò mai ma che era tanto bello perchè chubby e alla vaniglia per lasciarlo lì, sono stata attirata da questo aggeggio che guardo da un po', e allora ho deciso di provarlo. Costa 2,95 euri, e quanto al materiale di cui è composta non so che dirvi, probabilmente è morte&distruzione, ma tant'è; la sua forma è studiata per agevolare l'applicazione di correttore e fondi liquidi sotto gli occhi, ai lati del naso e per i dettagli, mentre la parte piatta immagino serva per stendere il fondotinta su tutto il viso. Io attualmente la uso solo per i dettagli e uso la parte piatta solo come impugnatura, visto che il fondo continuo a stenderlo o con le mani o con pennelli vari. Che dirvi, non è morbidissima, e naturalmente per tre euro non è che si possa pretendere...inoltre bisogna stare attenti, perchè se usate fondotinta molto liquidi tenderà ad assorbire molto prodotto, quindi vedete voi. Però per me non è malaccio, il suo lavoro lo fa; io poi alterno parecchi tools, quindi aspetterò un po' più in là per esprimermi sul suo effettivo valore. Ovviamente una volta imbrattata non penso che tornerà MAI rosa, come qualsiasi spugnetta che si rispetti, ma a questo sopravviverò.

Ciaoo!

Blushes low cost by ESSENCE

Parlando di blush, mi piace averne da provare un po' per trovare quello perfetto per me; dato il mio color muro, non è sempre facile trovare la nuance ottimale perchè con tanti colori sembro scappata dal circo Orfei, e poi devo dosare, dosare, sfumare, sennò i colori sono seeempre troppo carichi.

Ovviamente, dato che non voglio svenarmi ogni volta per un blush da 20 € (MAC, sai che ti amo e ti apprezzo, ma anche te abbi pazienza zia) mi attrezzo con mezzi di fortuna e dunque, spesso, quando voglio torgliermi uno sfizio, compro Essence e Catrice...[Comunque, ridendo e scherzando ragazze ho comprato negli anni quasi tutto lo stand...altro che risparmio! Le mani bucate! Questi prodotti ti fregano per quello, spendi tre euro, dici e vabbehhh ma guarda quanto ho speso poco, posso comprare altro! E lì è un attimo!!! Maledizione xD Scusate la parentesi morale]

Siccome in questo post volevo parlarvi di Essence, vi mostro quelli che ho: uno è della linea Multicolour, "Fashionista", e francamente non ho idea se sia ancora in commercio o meno...se così non fosse, peccato, perchè lo sto finendo ed è un colore molto carino: la cialda è suddivisa in vari strati di colore, che, una volta mescolati, creano un rosa freddo, colore molto bello anche per le pelli chiare. L'altra versione era sui toni del pesca, quindi probabilmente più naturale, ma come dico sempre basta saper dosare e sfumare per evitare l'effetto bitch eheh. Costava-o costa-sui 3,50 €.

 Gli altri in mio possesso sono quelli della linea permanente, i SilkyTouch, dai colori abbastanza discreti e naturali, in cialda medio-piccola, con la stessa texture del Multicolour, abbastanza pigmentati, disponibili in quattro colori. Costano sui 3 € e sono praticamente sempre reperibili negli stand.

Durano abbastanza e l'INCI non è osceno, per cui se volete un blush carino senza spendere un trilione potete tranquillamente buttarvi su questi :)

Shampoo solidi: Atlantide di LUSH

Chiunque mi frequenti (le donne più che altro, non parlo di cosmetici con gli uomini per ovvi motivi ehehe) sa che spesso parlo di Lush, che acquisto da loro e che, a parte qualche piccolo incidente di percorso, mi sono sempre trovata divinamente con i loro prodotti. Ho provato saponi, detergenti per il viso e ballistiche, balsami e spumanti, ma ciò che più amo nelle loro botteghe sono gli shampoo solidi, che sono circa una decina e si adattano ai più svariati tipi di capelli. Li porti nella borsa in viaggio, li metti nel bagaglio a mano in aereo, essendo solidi non si rovesciano, sono grandi come una saponetta e quindi non ingombrano, durano tanto (il sito dice che uno shampoo solido equivale a 3 bottiglie da 250 ml!). Con l'unica accortezza di usarli in maniera adeguata-evitando di fare due o più shampoo per volta, intendo, altrimenti si spreca il prodotto-ho avuto ogni pastiglia per quattro o cinque mesi; fanno tanta schiuma, ma soprattutto puliscono molto bene i capelli, l'unico neo è il prezzo (costano intorno agli 8 €) ma, ripeto, durano più di uno shampoo in bottiglia e poi hanno profumazioni originali, particolari, che non si trovano nella grande distribuzione.

L'ultimo arrivato è Atlantide, che ho acquistato da poco dopo aver finito Godiva e Ultimate Shine:

Con gli altri due mi sono trovata molto bene, l'unico difetto che ho riscontrato è stato in Godiva, poichè, non essendo una pastiglia compatta ma composta da vari pezzettini uniti poi nel mix finale tende a sbriciolarsi quando arriva alla fine. Tra le altre cose, sul sito ci sono i video che mostrano come vengono preparati tutti i loro prodotti, ed è sorprendente quanto affascinante scoprire il processo dietro a questi cosmetici! Olio d'oliva, infuso di fiori di ibisco, olio di camelia e jojoba vengono mescolati con fiori di gelsomino per ottenere il risultato finale...io rimango sempre stupefatta quando guardo i loro video :)

Tornando ad Atlantide, sa di neroli, mimosa e limone e contiene anche alghe e sale marino; colorato di blu, è anche indicato per gli uomini, data la profumazione unisex. Sapete che non sono una fissata dell'ecobio e non so leggere perfettamente gli INCI, ma anche questo, come tanti prodotti Lush, è demonizzato dalle puriste che sostengono che il marchio non sia affatto naturale come dice...Questo non lo so, quello che so è che mi sono sempre trovata benissimo con i loro prodotti, non ho mai avuto reazione allergiche (come con nessuno degli altri shampoo che ho acquistato al supermercato...ormai si fa un problema di tutto quello che viene commercializzato!) e continuerò ad acquistarli :)

Ciaooo!

Prime And Fine Eyeshadow Base CATRICE

Tra i prodotti di make up, quelli che ricerco con assiduità sono sempre quelli per la base, sia viso ma soprattutto occhi; mi piace sperimentarne diversi per trovare quello con cui mi trovo meglio, per cui tendo sempre ad averne a disposizione un po'. Se avete letto i miei vecchi post, saprete che ho provato un po' di tutto, dall'inflazionato Primer Potion di UD all'amato Too Faced Shadow Insurance in due versioni, passando per basi cheap tipo Kiko e I Love Stage di Essence e prodotti costosissimi rivelatisi inutili tipo Lemon Aid di Benefit.

Sempre durante i miei vari giri per negozi con Alice, e sempre alla Coin, ho preso, insieme al precedentemente recensito correttore, la Prime and Fine Eyeshadow Base di Catrice.

E' una base cremosa che fissa e prolunga la durata dell'ombretto, corregge lievemente eventuali discromie (non è che abbia 'sto potere coprente ma un minimo aiuta, in fondo non è un correttore), si presenta in una jar di vetro e contiene vitamina E (sì, vabbeh, la vitamina E è sempre quel plus che ci sta bene eheheh); ad ogni modo, io partivo prevenuta come sempre faccio quando ho a che fare con prodotti cremosi (si ricordi la bella esperienza da più di 20 euro buttati con Lemon Aid) ma mi sono ricreduta, perchè effettivamente fa durare il trucco senza che nulla si depositi nelle pieghette palpebrali. Non ha ovviamente la durata di un Too Faced o di un Primer Potion, ma a mio parere se la cava meglio di Kiko...naturalmente è tutto soggettivo, ad esempio tante elogiano la I love Base di Essence mentre io la trovavo raccapricciante.

Provata? Che ne dite?

Ciaooo!

Olio d'Oriente FORSAN

Vorrei parlarvi di questo prodotto per la pulizia del viso (punti neri, impurità) che sto usando da qualche mese: l'olio d'Oriente Forsan. Composto da estratti vegetali, è descritto sul sito come un valido aiuto per chi ha una pelle mista/grassa, caratterizzata appunto da punti neri e magagne varie; è disinfettante e riequilibrante, e promette di ricompattare la pelle già dal primo utilizzo.

Veniamo a noi: questo olio, da quanto leggo su Internet e riscontro in tante recensioni, non sembra apprezzatissimo e molte dicono che sia pressochè inutile, dato che non elimina niente di niente dalla pelle del viso. A questo punto, io mi chiedo se sono una delle pochissime persone a cui il prodotto fa effetto...sto finendo la prima boccetta e lo ricomprerò assolutamente. La confezione suggerisce di usarlo con un batuffolo di cotone da passare sull'epidermide, ma io, con questo metodo, non ho ottenuto nulla e stavo già per incazzarmi. Non tanto per il costo (l'ho pagato sui 5 € all'Auchan reparto bio), quanto per il fatto che se mi compro un prodotto per i punti neri mi aspetto che almeno qualcosa faccia, e che cacchio. Allora, colta da ispirazione, ho provato a distribuirlo sul viso con le mani. DISCLAIMER: QUI INIZIA LA PARTE RACCAPRICCIANTE. SE SIETE DEBOLI DI STOMACO POTETE ABBANDONARE IL BLOG!

Dicevo....ho usato le mani per applicarlo. Ed ecco cosa succede. Per i primi minuti, niente; ho detto ok, è proprio una roba inutile, ho buttato i soldi. Però vabbeh, ho continuato un po' a massaggiare...ragazze, non avete idea: le impurità sono uscite da sole. Lo so, è disgustoso! Ma i punti neri e tutto quanto fuoriescono dai pori e vi rimangono sulle mani, in modo che, una volta risciacquata, la pelle del viso risulta bellissima e pulita. Ribadisco, non so se sono tra le poche persone che traggono effettivo giovamento da quest'olio. Però, dato il costo irrisorio, se avete punti neri da eliminare io una chance gliela darei ;) 

Alla prossima!

Pure skin anti-spot cipria viso compatta ESSENCE

Pure skin è la linea Essence dedicata alla cura delle pelli grasse, miste o impure; include prodotti per la detergenza, creme, gel, cerotti cosmetici e make up "antibatterico", studiato per evitare l'eccesso di lucidità dovuto a un'esagerata produzione di sebo e quindi non comedogenico.

Personalmente, non ho mai avuto molta fortuna con le ciprie: su di me, anzichè opacizzare, soffocano la pelle, e l'unico risultato che ottengo è che, dopo qualche ora (pochissime ore, in verità) sono già lucida come se non avessi applicato niente. Questa è una cosa che mi infastidisce molto, soprattutto perchè ho provato tantissimi prodotti e tutti hanno lo stesso effetto, ossia non fanno nulla. L'ultima che ho provato è la Soft Focus di Kiko, decantata come cipria leggera, minerale e opacizzante al massimo; beh, lei è forse quella che mi crea più casini, non tiene assolutamente, e non ritengo di avere una pelle così grassa.

Spinta dalla curiosità, davanti all'espositore Essence ci capito spesso, e spesso compro anche quello che assolutamente non mi serve (settimana scorsa ho ri-comprato l'allover perchè ero convinta, data la confezione leggermente differente, di non averlo ancora. Solo io posso fare queste cose....). Curiosando tra i prodotti della linea Pure Skin, ho deciso di dare una chance a questa cipria, anche se, devo dire, con altre ciprie Essence non ero rimasta soddisfatta; in genere sono piuttosto polverose, e non tengono molto, anche se l'INCI non è malaccio.

Dal sito leggo che contiene il complesso cleaderm (wtf?!), una speciale formulazione allo zinco che aiuta a prevenire la formazione di brufoli (il trucco, spesso, è comedogenico e soffoca la pelle). Di questo non mi importava più di tanto, perchè non ho alcun brufolo da coprire; mi interessava la tenuta, e sono stata accontentata. Come cipria è leggera, ma tamponata bene con un pennello da polveri uniforma molto l'incarnato e fissa perfettamente il correttore che sono costretta a usare per coprire la dermatite; inoltre, non mi lucida e arriva fino a sera senza farmi sentire a disagio, come è invece capitato per altri prodotti.

Disponibile in tre colorazioni (beige, nude e sand), costa attorno ai 4 € e la consiglio.

Ciaoo!

Catrice camouflage cream concealer

Settimana scorsa Alice è tornata per qualche giorno in Italia e io l'ho raggiunta sabato a Varese per il nostro consueto incontro fatto di pettegolezzi e acquisti più o meno inutili. Ovviamente, la prima tappa è stata da Coin, dove c'è lo stand di Catrice, marchio che non trovo in nessun altro negozio. Dal sito avevo visto che era uscito di recente un correttore nuovo, e dato che io ormai sto comprando SOLO correttori (grazie dermatite...) ho voluto provare a prenderlo. Ho acquistato anche la base per ombretto, che però devo ancora provare, mentre questo l'ho già usato due o tre giorni consecutivi: si tratta del Camouflage cream conclealer.

La jar, in plastica nera e trasparente, è molto profescional, piccoletta, pratica; il correttore è in crema ed è disponibile in tre colorazioni (ivory, light beige, rosy beige) per un prezzo di circa 4 €, se non ricordo male....Devo dire che mi ci sto trovando molto bene. Avevo bisogno di un prodotto molto coprente, e su di me ottengo il risultato voluto; potrei paragonarlo, a livello di coprenza, al Maybelline Dream Matte Mousse Concealer. Abbastanza pastoso, si stende e sfuma con relativa facilità sia con la spugnetta che con  le dita. Se necessitate di un correttore con un grado di coprenza medio-alto ve lo consiglio.

Alla prossima con la recensione della eye base. Ciao!