giovedì 27 giugno 2013

LE SAPONETTE: sapone vegetale al karitè olivo e lavanda Vittoria Verde

Pubblicato da La Teresina alle 15:13 2 commenti
Poi una sera sai che ci sono i negozi aperti, e allora ti dici "Due passi non ce li facciamo? Eh? Daje!". Io non so perchè mi vengano idee così sceme. Il risultato è stato che mi sembrava di essere nel bel mezzo di un' apocalisse zombie, con la gente che mi veniva addosso mangiando coni gelato appiccicosi, pestandomi i piedi e risvegliando in me il lieve e gentile desiderio di lanciare una bomba nucleare. Vi avevo già detto che odio la calca e il casino? Di certo ora l'avrete capito per bene.... Ho evitato di entrare nei negozi perchè consapevole di mettere a rischio la mia incolumità, ma poi, da lontano, nel buio, quel CAD dimenticato da tutti... ha avuto su di me l'effetto di un faro nelle tenebre e quindi ho detto a Ste "devovederedellecoselìdentro". Lui ha fatto spallucce e mi ha seguita. Questo CAD ha una sezione saponette particolarmente rifornita, e io, senza più alcun timore di sembrare una pazza sfigata, ho deciso di assecondare questa mia (stranerrima e giovanile) passione acquistando le mie care saponette alla luce del sole. Niente make up, quindi, nè roba per i capelli o per il corpo: io voglio i saponi, ecco! E quindi ho fatto la mia selection personale, acquistando Kappus (di cui vi parlerò, perchè la saponetta al mughetto che ho preso è assurdamente buona) e Vittoria Verde.

Il sito del marchio è molto ben fatto ed esauriente, ve lo linko nel caso vogliate curiosare e conoscere la filosofia dell'azienda: http://www.nuncas.it. Per quanto riguarda il sapone in sè, io ho scelto la versione all'olivo e lavanda, che mi ha colpito subito come profumazione, intensa e persistente. 



Della stessa linea fanno parte panetti al caprifoglio, al latte, alla menta e pesca, alla rosa e alla verbena (conto di provarli tutti e di regalarne ai più meritevoli ehehe); del tutto assenti nella preparazione siliconi, sodio lauriletere solfato e conservanti, così che il prodotto è affidabile, naturale e adatto a tutti i tipi di pelle, anche le più dedicate. In soldoni, è un sapone di Marsiglia vegetale al 100% con l'aggiunta di burro di karitè e fragranze naturali, adatto sia per lavare il viso che il corpo. Non ricordo il costo! Ma, se non sbaglio, si aggirava intorno ai 3 €.

Ciao, alla prossima!

mercoledì 26 giugno 2013

LE SAPONETTE: saponetta vegetale idratante con vitamina E White Castle

Pubblicato da La Teresina alle 17:45 0 commenti
Nonna Fra torna con le sue mirabolanti avventure nel mondo delle saponette! Oggi è il turno di un sapone che ho da poco inaugurato, la saponetta vegetale idratante con vitamina E di White Castle, marchio di cui vi avevo già parlato nel post sul Syndet, il sapone sintetico (o sapone non sapone).


Sempre di saponetta si tratta, per cui se siete tra quelle che "ma tira la pelle, io uso un detergente apposito, io uso il Clarisonic, la saponetta non va bene per lavare il viso perchè è aggressiva" cambiate pure blog :) Io ormai uso solo il sapone solido per lavarmi the face, la pelle tira un po' ma tutto si sistema con una crema idratante, per cui a posto così. Lei è marroncina (sul colore avrei qualcosa da ridire in effetti...) e vegetale, idratante e arricchita con vitamina E (antiossidante, anti radicali liberi e antietà); devo dire che è raro che io trovi saponi che non mi secchino la pelle, ma questo in particolare è uno di quelli che meno mi crea questo problema. La pelle è effettivamente più tonica e compatta, e morbida devo dire. La profumazione non ve la saprei descrivere, il sito dice che è unisex, nel senso che non sa di fiorellino ma nemmeno di virilità, io ci sento il profumo del bucato pulito, poi non so, mi direte se la conoscete e l'avete usata.

Made in Italy, cruelty free e prodotta al 100% con energia pulita, si presenta in astuccio di cartoncino (molto carino, io poi son fissata con ste cose!!! Il disegno è bellino bellino) e pesa 125 g.

All prossima :)

giovedì 20 giugno 2013

NYX Round Lipstick in Chloe

Pubblicato da La Teresina alle 14:11 4 commenti
Parto subito menzionando il sito da cui ho acquistato NYX, visto che, come saprete benissimo, il marchio non è disponibile in Italia: ho comprato da Madame Cosmetics (http://www.madamecosmetics.it/), azienda di Napoli che, oltre a NYX, tiene anche Sleek, i pennelli Real Techniques e tante altre cosine carine. Velocissimi nella spedizione, con tutti i prodotti imballati alla perfezione, ve li consiglio caldamente!

Da loro, oltre alla matita Pastello color avorio di Neve Make Up e un ombretto singolo sempre di NYX, ho preso un rossetto chiamato Chloe. Mi sono subito innamorata della tonalità, una via di mezzo tra il fuxia e il rosso, e del fatto che è iridescente e cambia a seconda di come lo colpisce la luce. 

Ha una base minerale, e all'applicazione risulta molto cremoso e scorrevole, ma il finish è satinato, confortevole, e, con mia sorpresa, il prodotto non si muove affatto una volta steso, resistendo veramente molto nel tempo. Inoltre, è super pigmentato: il colore è favoloso! In più, ha anche un profumino delizioso :) Di swatch non ne ho fatti, anche perchè non ho l'attrezzatura giusta per fotografare e mostrarvi quanto il colore sia bello, ma se googlate il nome ne trovate a bizzeffe.


Non avevo provato mai nulla di NYX, ma se queste sono le premesse credo che questo sarà solo il primo di una lunga serie di acquisti :) 

Ciaoo!

mercoledì 19 giugno 2013

LE SAPONETTE: Alchimia Soap

Pubblicato da La Teresina alle 11:54 4 commenti
Oggi vi parlo di due saponette che mi sono state regalate un po' di tempo fa, e che, per profumazione e qualità, posso paragonare ai miei saponi preferiti in assoluto, quelli di Nesti Dante, azienda di Firenze che crea prodotti meravigliosi. Se non conoscete Nesti Dante, vi lascio il sito (http://www.nestidante.com/home.htm) e vi consiglio di provare qualcosa di questo marchio, rimarrete sorprese :)

Le saponette che vi mostro oggi sono prodotte da un'azienda di Olgiate Olona, in provincia di Varese, la Alchimia Soap; questa azienda ha completamente abbandonato l'utilizzo di materie prime derivate da grassi animali, privilegiando ingredienti vegetali provenienti da coltivazioni lontane dall'inquinamento: le foreste dell'America, le coltivazioni Africane, le piantagioni dell'India, senza dimenticare, ovviamente, le migliori coltivazioni italiane, come quelle dell'olivo. Anche per le confezioni si segue una filosofia che va in direzione del rispetto della natura, e quindi le saponette sono avvolte con cura in carta di pura cellulosa, naturale ed ecocompatibile, che protegge il sapone e ne esalta la fragranza. Alchimia Soap trasforma un prodotto comune e povero "in un prodotto ricco, unico e personale, affinando nel tempo fragranze, tecnologie e forme ricercate". 

Le saponette in mio possesso sono due: una si chiama Rosapesca, l'altra è al glicine; qui le vedete ancora incartate, ma ormai le poverine sono già state ampiamente usate e strausate, per cui ve ne posso parlare con una certa sicurezza.


Le profumazioni sono entrambe piacevolissime e persistenti, la schiuma delicata, ed essendo completamente vegetali, sulla mia pelle non sono assolutamente risultate aggressive. Ho apprezzato molto la scelta e la combinazione delle fragranze nella versione Rosapesca, perchè nei miei vagabondaggi profumati non avevo ancora incontrato questo mix così particolare, così come non avevo mai provato una saponetta che sapesse di glicine ( e questa sa davvero di glicine, è spettacolare).

Vi lascio il sito (http://www.alchimiasoap.it/index.php/it/), così che, se vorrete, possiate darci un'occhiata, e io vi aspetto alla prossima :)

lunedì 17 giugno 2013

My Perfume: L'Eau d'Issey ABSOLUE

Pubblicato da La Teresina alle 23:53 2 commenti

L'Eau d'Issey è uno dei miei profumi preferiti da millenni, discreto ma persistente, limpido, minimalista, un classicone senza tempo che indosso per qualsiasi occasione sentendomi sempre perfetta. Di questa fragranza amo il suo essere estiva e luminosa, la sua scia legnosa, il sentore di fior di loto, fresia e rosa: mi mette davvero in pace con me stessa, lo adoro. La scorsa settimana, mentre mi trovavo a Varese, sono entrata per caso in una Coin e ho visto lui, il nuovo arrivato della collezione, la versione Absolue del mio profumo preferito, e non ho potuto fare a meno di provarlo.

Il colore del flacone e della confezione mi hanno fatto pensare subito all'ambra, o comunque a qualcosa di molto intenso e speziato, ma quando l'ho indossato, con piacere, ho capito che invece la nota dominante era quella del gelsomino. Come forse saprete (ma anche no, chissà chi legge questo blog tanto da conoscere i miei gusti?!), io vado matta per il gelsomino e sono sempre molto felice di trovare profumi o prodotti che lo contengano: ad esempio, amo alla follia lo shampoo Godiva o il profumo Lust di Lush. La cinta esterna della mia casa  è completamente ricoperta da questa meravigliosa pianta, e in queste sere estive il profumo che entra dalle finestre aperte è inebriante, avvolgente, davvero piacevolissimo.

Uscito a gennaio 2013, è una limited edition come l'Eau d'Issey Noir e l'Eau d'Issey Gold Edition e in vendita fino alla fine dell'anno, disponibile nel flacone da 25, 50 e 90 ml. Per me, è spettacolare. La fresia e il fior di loto qui si mescolano perfettamente con il gelsomino notturno, il miele di Provenza e la tuberosa; legno e vaniglia Bourbon costituiscono le note di fondo. La descrizione della fragranza, sul sito del brand, è piuttosto evocativa: 

"Avvolto nella luce durante il giorno,
il gelsomino notturno sboccia e brilla solo dopo il tramonto
lasciando nella sua scia il profumo del suo segreto.
L'Eau d'Issey Absolue, un profumo floreale e luminoso
come il segreto di questo fiore prezioso
che rivela se stesso solo al calar della notte"

Eh sì, talmente evocativa che temo che dovrò procurarmelo il prima possibile...è il profumo della notte, e io dono troppo dark per non averlo :)

Alla prossima!


giovedì 13 giugno 2013

Acqua micellare Sephora

Pubblicato da La Teresina alle 21:29 6 commenti
Review assolutamente negativa, fortunatamente ho comprato soltanto il formato da viaggio e non il boccione sennò sai che incazzamento. Poi a me già il nome, "acqua micellare"...non so, fa pensare a un esperimento nucleare, o ai bacilli e ai parameci piuttosto che a uno struccante. Non è un nome invitante. E comunque non la userò più quindi vabbeh. Da Sephora ho pagato 4 € un formato veramente piccolo (50 ml), fate conto che l'avrò usata quattro o cinque volte ed è già a metà; e che cacchio volevi, mi direte, è un formato da viaggio! C'avete ragione, e poi per quei soldi ci compro un full size di un'altra marca, ma volevo provare! 




Andiamo però per gradi. Sapete cos'è l'acqua micellare? No perchè io non lo sapevo, e mi ci son buttata a pesce. In pratica è uno struccante, ma ti fa anche la furbata di fungere da tonico e idratante; con una passata levi il trucco, ti tonifichi, ti idrati e hai fatto bingo. 

Sì. Peccato che a me st'acqua bruci come l'inferno, arrossi gli occhi e non idrati proprio una ceppa. Sono sempre pareri personali ovviamente, sta a voi provare le cose e vedere se su di voi non hanno effetti disastrosi come vi dico sempre. Ma non posso che affermare che con questa acqua micellare io mi sia trovata davvero male. Il sito ci dice che questo "struccante senza risciacquo" è fantastico, contiene Hydrosenn (???), ossia un attivo super idratante, ed è adatto a tutti i tipi di pelle, anche le più sensibili. Personalmente, come ho detto, quando lo applico la pelle mi brucia, quindi non credo sia così delicato; usato sugli occhi lasciamo stare, ve lo sconsiglio caldamente, e anche il punto del "senza risciacquo" per me è da rivedere. Lascia sulla pelle una patina unticcia e la sensazione è quella di doverti assolutamente lavare la faccia per toglierla il prima possibile. Insopportabile.

Non strucca neanche così in profondità, se devo dirla tutta. Quindi, io ve la sconsiglio. L'INCI, poi, non è affatto bello, ci sono sia alcool che dimeticone, non capisco come possa essere un prodotto delicato. L'avete anche voi? Pensieri?

Ciao :)

mercoledì 12 giugno 2013

Perle di terra solare AVON

Pubblicato da La Teresina alle 13:42 0 commenti
Con l'avvicinarsi dell'estate (quest'anno nutro seri dubbi sul suo arrivo, ma è sempre meglio tenersi pronti...) mi si pone sempre il problema del pallore che mi affligge perennemente. Io non prendo il sole, io mi scotto, mi ustiono, se mi espongo due orette non ottengo il classico effetto sano ma mi arrosso somigliando semplicemente a un gamberone pronto da impiattare. Il motivo mi è ignoto, ma la mia melanina fondamentalmente ha deciso di non collaborare in modo sensato con la mia persona, e se per caso mi "abbronzo" il corpo, il viso sarà sempre e sicuramente di un altro colore. 

Ecco allora che entrano in gioco le varie terre abbronzanti, tra le quali ho sempre fatto una fatica boia a trovare un colore adatto alla mia spettrale carnagione; i tempi dark sono quasi (quasi) finiti, e a volte piace anche a me sembrare viva e in salute. Questi prodotti, però, come dicevo, per me hanno sempre colori allucinanti, troppo scuri, troppo aranciati, troppo marcati e visibili, e io non voglio sembrare Kim Kardashian...Ho spesso cercato in profumeria qualcosa che fosse adatto a me, mollando il colpo quasi subito perchè non mi piace perderci le ore, e quando ho visto sul catalogo AVON questo prodotto ho deciso di dargli una chance: parliamo delle Perle di terra solare.


Sono 22 g di prodotto in una jar color bronzo in plastica, dotata di spugnetta che immagino non serva affatto alla stesura ma solo a proteggerle (io comunque le applico come sempre con il pennello); la terra si presenta in perle, sulla scia di un cosmetico famosissimo e illustre, capostipite del genere, le Météorites Perles di Guerlain. Questo è uno dei prodotti top di AVON, sicuramente tra i più venduti e amati, e io mi ci sto trovando molto bene essenzialmente perchè è disponibile in due colorazioni, per pelli chiare e scure (la prima più rosata, la seconda aranciata), e finalmente ho potuto scegliere la tonalità giusta senza troppi problemi. C'è da dire che anche nella tonalità scura il colore si può modulare, partendo da una coprenza bassa per arrivare a una più intensa insistendo con le quantità; questa bassa scrivenza potrebbe costituire un difetto, ma per me è un'ottima cosa visto che quello che voglio ottenere è un effetto abbronzato molto discreto e soprattutto non fake, come vedo spesso su tante ragazze (Dio me ne scampi).

Difetto effettivo da me riscontrato è che le perle sono mooooolto piccole e si incastrano con facilità nel pennello, disperdendosi con altrettanta facilità in ogni centimetro del luogo dove vi state truccando (true story). A parte questo, sono soddisfatta dell'acquisto. Le perle si trovano solo tramite presentatrice, come tutti i prodotti AVON (ciò mi fa sempre pensare con aria sognante alle scene di Edward mani di forbice in cui Peggy Boggs se ne va a fare i suoi giri da presentatrice tra le vicine di casa e nessuna la caga di striscio aha); in offerta le ho pagate 9,50 €, ma non mi ricordo il prezzo pieno (sicuramente più di 15 eurozzi).


 

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